NORME PER L’UTILIZZO DELLA SEDE, DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI DEL CIRCOLO

REGOLAMENTO

DEL TOGNAZZI MARINE VILLAGE ASD E DELL’ACADEMY MARINE VILLAGE Ssdarl

Definizioni

  • Soci (del Circolo): sono Soci tutti coloro che risultano iscritti nel libro dei Soci del Tognazzi Marine Village

A.S. D.(detto per brevità “Circolo ” o “Il Circolo ”) come  distinti nelle seguenti categorie: Socio  fondatore, Socio ordinario, Socio onorario, Socio atleta, Socio Familiare, Socio Genitore del Socio Atleta

  • Allievi (della Scuola del Mare): sono tutti i tesserati alla Federazione Italiana Vela o altra Federazione o Ente di Promozione Sportiva riconosciuti dal C.O.N.I. che partecipano ai corsi organizzati dalla Scuola di Mare nell’ambito dei suoi fini istituzionali
  • Sede del Circolo : la sede del Circolo è costituita dall’area appositamente riservata confinante con l’area aperta al pubblico del Marine Village srl, con la Duna e con l’arenile demaniale; fanno parte della sede le sovrastanti strutture (gazebo, block house, zone d’ombra, spogliatoi, servizi, rimessaggio, parcheggio interno, pedana di legno fronte mare ).
  • Sede della Scuola di Mare ( Academy MV): è costituita dall’area riservata confinante con l’area aperta al pubblico del Marine Village srl e con l’area della sede del Circolo, essa comprende: gli uffici, la sede della scuola del mare con servizi annessi e i due campi da beach volley.
  • Accordo di Collaborazione: è l’accordo di collaborazione e gemellaggio che regola i rapporti del Circolo e della Scuola di Mare che con pari dignità è finalizzato a far condividere in comodato strutture e attrezzature per lo svolgimento delle rispettive attività istituzionali.
  • Ospiti: l’ospite temporaneo di un Socio è esclusivamente la persona invitata dal socio maggiorenne e da questi accompagnato all’interno della struttura. L’accreditamento dell’ospite avviene presso la segreteria del Circolo con la compilazione della scheda ospite da parte del socio maggiorenne e con la consegna all’ospite dell’apposito braccialetto di colore “giallo” che verrà riconsegnato a fine giornata alla segreteria. Sono ospiti anche le persone accreditate come tali dal Direttore, dal Presidente, da un componente del Consiglio Direttivo, l’accreditamento dell’ospite del Circolo avviene presso la segreteria del Circolo con la compilazione della scheda ospite con la consegna all’ospite dell’apposito braccialetto di colore “giallo” che verrà riconsegnato a fine del periodo di ospitalità.
  • Direttore del Circolo : è il responsabile operativo delle attività della sede del Circolo e della Sicurezza che agisce per delega del Presidente. È il responsabile della gestione degli spazi, del rimessaggio all’aperto e al chiuso, della erogazione dei servizi al corpo sociale e del rispetto del presente regolamento.
  • Direttore Squadre Agonistiche: È il responsabile delle squadre agonistiche e sovraintende alla loro gestione e coordinamento.
  • Servizio di sorveglianza in mare: è il servizio di sorveglianza assicurato durante la pratica sportiva in mare dalla Scuola di Mare in collaborazione con il Circolo: ai Soci , ai loro Ospiti e agli Allievi della Scuola di Mare.
  • Condizioni meteo favorevoli alla navigazione: sono le condizioni di mare, vento e temperatura idonee per svolgere in sicurezza e tranquillità la pratica della vela e degli altri sport del mare.
  • Albero dei segnali: è l’albero posto tra l’area demaniale e l’area privata del Circolo sul quale vengono issate le bandiere di segnalazione le quali indicano differenti comportamenti nelle attività sportive.
  • Bandiera Nera issata: è issata all’albero dei segnali quando le condizioni meteo non permettono la pratica degli sport in mare in sicurezza perché l’uscita del mezzo di soccorso non è possibile.
  • Foresteria: è la struttura immobiliare sita in prossimità della sede del Circolo costituita da posti letto, bagni e attrezzature e cucina.
  1. Norme per l’utilizzo della Sede del Circolo e della Scuola di Mare
    1. La sede è riservata ai Soci e agli Allievi della scuola di Mare per le attività organizzate e dirette dal Circolo e dalla Scuola di mare.
    2. I Soci e il personale sportivo per accedere alla sede sono tenuti ad indossare il braccialetto di riconoscimento, fornito dalla Segreteria, di colore blue per i primi e arancione per i secondi.
    3. Gli allievi della Scuola di Mare, se accompagnati da un istruttore, possono accedere alla sede senza braccialetto
    4. Possono essere ammessi alla frequentazione del Circolo gli ospiti del Socio e/o del Circolo e/o della Scuola di Mare, come definiti in premessa, che sono stati accreditati presso la Segreteria del Circolo. Ciascun Socio maggiorenne ha facoltà di ospitare nel periodo dal 30 maggio al 30 settembre di ciascun anno massimo 15 ospiti. Gli ospiti dei soci sono accompagnati dal Socio che informerà l’ospite delle norme contenute nel presente regolamento. Gli ospiti sono tenuti ad indossare il braccialetto giallo di riconoscimento quando all’interno della struttura. Eccezionalmente e solo per un breve tempo possono essere ammessi ospiti sprovvisti dal braccialetto del socio se da lui accompagnati, di questa eccezione deve essere informato al primo momento utile il personale del Circolo o della Scuola di Mare.
    5. La Direzione del Circolo ha facoltà di accreditare, con particolari agevolazioni, ospiti di riguardo nell’ambito di rapporti di reciprocità con altre strutture che perseguono finalità analoghe.
    6. Il Circolo e/o la Scuola di Mare per lo svolgimento di particolari manifestazioni sportive  o  culturali  potrà concedere il libero accesso alla sede e all’uso delle sue strutture previa comunicazione ai soci.
       

        1. All’interno della sede del Circolo e della Scuola di Mare è fatto divieto di camminare a piedi scalzi.
      1. Eventi e attività Sociali presso la Sede
        1. Ciascun Socio può organizzare eventi presso la sede del Circolo con la partecipazione di ospiti esterni.
        2. L’istanza deve essere sempre inoltrata alla segreteria del Circolo ed approvata dalla Consigliere delegato dal Consiglio, o in sua assenza dal Presidente o da un altro consigliere o dal Direttore.
        3. Il Socio richiedente l’evento privato deve indicare il numero di persone che intende invitare non facenti parte del corpo sociale, fornendo un elenco nominativo  prima dell’evento stesso. Nel caso in cui fosse prevista musica  sarà sua cura provvedere al pagamento della SIAE trasmettendo alla segreteria del Circolo prima dell’evento ricevuta dell’avvenuto pagamento. L’intrattenimento musicale dovrà essere sempre monitorato da un Socio del Circolo appositamente incaricato per l’occasione.

      Il Socio richiedente dovrà versare un contributo fisso al Circolo pari a  50,00 euro oltre a ulteriori spese vive quali  ad esempio il servizio di pulizia, di sorveglianza,  ecc.  L’importo totale da pagare sarà stabilito dal Direttore di  Sede a mezzo mail e dovrà essere corrisposto prima dell’inizio dell’evento.

        1. Il Circolo non può svolgere attività di somministrazione ma dispone esclusivamente di un barbecue che può  essere utilizzato, con cibi propri, dal corpo sociale previa autorizzazione del Direttore di Sede.
        2. Qualsiasi evento organizzato da un socio è sempre accessibile al Corpo Sociale.
        3. E’ tassativamente vietato esigere un qualsiasi tipo di compenso da parte del Socio richiedente l’evento verso i propri invitati , il cui onere resta interamente a suo carico.
        4. L’utilizzo di società o ditte esterne per i servizi ( es: catering, rinfresco, DJ,..) deve essere  autorizzato dal  Direttore del Circolo.
      1. Uso delle imbarcazioni e delle attrezzature nautiche
        1. L’ uso delle imbarcazioni e gli altri mezzi nautici nonché delle attrezzature di terra e i servizi sono riservati ai Soci  e ai loro ospiti, solo se accreditati .
        2. Le imbarcazioni e gli altri mezzi nautici in uso possono essere utilizzati esclusivamente nei giorni  e ore di  apertura del Circolo nei quali è operativo il servizio di sorveglianza.
        3. L’utilizzo delle imbarcazioni o di altri mezzi nautici in uso ai soci, ai loro ospiti e agli allievi non è consentito  quando le condizioni meteo marine non sono favorevoli.
        4. Tuttavia, in deroga al precedente divieto 3.3, i Soci maggiorenni possono utilizzare le proprie imbarcazioni solo sotto la propria personale responsabilità consapevoli che il servizio di soccorso in mare non è attivo. Eguale deroga è prevista per l’uso delle imbarcazioni da parte degli atleti delle squadre agonistiche  se  presente  il proprio allenatore o ricevano apposita autorizzazione dal Direttore Sportivo.
        5. L’uso delle imbarcazioni del Circolo è consentito ai maggiorenni che hanno buona capacità di conduzione del natante. Per i minorenni occorre l’assenso di chi esercita la potestà genitoriale  su apposito modello del  Circolo  da consegnare in Segreteria. E’ obbligatorio essere tesserati alla Federazione Italiana Vela per l’anno in corso  con regolare visita medica in corso di validità.
        6. Le imbarcazioni non possono allontanarsi oltre un miglio marino dalla sede salvo deroga accordata dal Direttore del Circolo.
        7. L’uso del giubbotto salvagente è obbligatorio per tutti i Soci, i loro ospiti e gli allievi che utilizzano una barca  o  altro mezzo nautico in uso.
        8. I Soci atleti minorenni delle squadre agonistiche possono uscire in mare solo unitamente al loro allenatore, salvo espressa deroga del Direttore Sportivo.
        9. I Soci hanno la responsabilità dell’armo e disarmo delle imbarcazioni anche se coadiuvati dal personale del  Circolo , sono altresì responsabili del corretto rimessaggio del mezzo.
      1. Kitesurf
        1. I Soci ed i loro ospiti accreditati che praticano il Kite surf devono essere regolarmente tesserati alla FIV con aggiunta copertura assicurativa di responsabilità civile Kite come previsto dalla Normativa federale.
        2. Il praticante di kite surf deve usare norme di comportamento idonee a garantire la propria sicurezza e quella delle persone e dei mezzi vicini alla propria attività. In particolare deve tenersi sempre discosto da tutti gli altri natanti con e senza propulsione a vela prescindendo dalle norme nautiche per evitare gli abbordi in mare c.d. Nipam.
      1. Uso del canale di lancio
        1. Le imbarcazioni in entrata dal canale di lancio hanno sempre la precedenza sulle imbarcazioni in uscita.
        2. Le imbarcazioni in entrata, prima di iniziare le procedure di rientro devono assicurarsi che il canale sia libero da altre imbarcazioni e/o bagnanti.
        3. E’ obbligatorio utilizzare il Canale di Lancio come previsto dalle Ordinanze della CP e del Comune di Roma visionabili in segreteria.
      1. Rimessaggio all’aperto
        1. I Soci che intendono avvalersi del servizio di rimessaggio all’aperto devono presentare apposita richiesta alla Segreteria del Circolo la quale assegna una zona all’interno della quale la barca deve essere ricoverata.
        2. Le imbarcazioni dei Soci devono essere mantenute in ordine e pulite, poste sempre sul proprio carrellino di alaggio, con le ruote gonfie, e coperte con un telo in buone condizioni. Le appendici e il rig devono essere riposti sotto il telo o in apposito SLOT tubo se assegnata dalla segreteria.
        3. Le imbarcazioni devono essere sempre assicurate a cura del proprietario o utilizzatore alla catena di ancoraggio predisposta nell’apposita area di rimessaggio.
           

            1. Il Circolo e la Scuola di Mare declinano qualsiasi responsabilità per eventuali danni che l’imbarcazione del Socio non ancorata al terreno correttamente dovesse arrecare ad altre imbarcazioni, cose o persone, il socio resta

          l’unico responsabile di danni verso terzi.

            1. Il Circolo e la Scuola di Mare declinano ogni responsabilità in caso di danni o di furto totale o parziale dell’imbarcazione e/o della attrezzatura del socio il quale rinuncia a qualsiasi eccezione o pretesa risarcitoria contro il Circolo o la Scuola di Mare.
            2. La disposizione del rimessaggio delle imbarcazioni può essere modificata dalla Direzione del Circolo con una semplice comunicazione ai Soci in considerazione di temporanee necessità.
            3. Le imbarcazioni collocate nel rimessaggio devono esporre, sulla poppa o sullo scafo di dritta per i catamarani e gli O’pen Bic, un adesivo di riconoscimento rilasciato dalla Segreteria ogni anno a momento di pagamento della quota rimessaggio.
            4. Il servizio di rimessaggio può essere revocato qualora il Socio non sia in regola con il versamento della quota dovuta.
            5. All’interno dell’area di rimessaggio scoperta e coperta possono essere svolte esclusivamente le attività relative all’armo, disarmo e rimessaggio delle barche e dei mezzi da parte dei soci, del personale sportivo e degli ospiti che partecipano alle manifestazioni sportive. E’ assolutamente vietato svolgere altre attività se non preventivamente autorizzate dal Direttore del Circolo. Gli ospiti e i soci minorenni non possono in alcun modo giocare o effettuare alcuna attività all’interno dell’area rimessaggio. I genitori soci di soci minorenni e il personale sportivo a cui sono affidati i soci atleti minorenni sono responsabili del rispetto della presente norma: eventuali danni o lesioni saranno a loro imputate in termini di responsabilità.
          1. Rimessaggio al coperto
            1. I Soci che intendono avvalersi del servizio di rimessaggio al coperto devono presentare apposita richiesta alla Segreteria la quale assegna uno specifico slot in base alla tipologia di tavola e attrezzatura da riporvi: kite surf, sup, surf, windsurf, ecc. Lo spazio assegnato non può essere modificato o scambiato tra Soci se non preventivamente autorizzato dalla Segreteria.
            2. Le tavole devono essere riposte sempre nello spazio assegnato in ordine, pulite e soprattutto asciutte. Per nessun motivo possono essere lasciate mute bagnate all’interno del rimessaggio.
            3. La disposizione delle tavole nel rimessaggio coperto può essere modificata dalla Direzione con una semplice comunicazione ai Soci in considerazione di temporanee necessità.
            4. L’utilizzo del rimessaggio coperto “SQUADRE AGONISTICHE” è consentito esclusivamente per le attrezzature delle squadre agonistiche.
            5. Il rimessaggio può essere revocato qualora il Socio non sia in regola con il versamento della quota del rimessaggio.
          1. Utilizzo dei Gommoni delle Squadre Agonistiche
            1. L’utilizzo dei gommoni è riservato, in modo non esclusivo, agli allenatori delle squadre Agonistiche e al personale, anche non Socio, appositamente autorizzato dal Direttore Sportivo, dal Consigliere delegato alle squadre agonistiche, dal Presidente.
            2. Ciascun gommone è attrezzato di dotazioni definite dal Direttore Sportivo e risultante da apposita scheda plastificata in A5 presente sul mezzo stesso; l’utilizzatore del gommone non può modificare l’assetto ordinario definito né il set di dotazioni, se non per forza di causa maggiore ed è tenuto ad informare tempestivamente di Direttore Sportivo.
            3. I Gommoni saranno assegnati agli istruttori mediante firma di apposito modulo di presa in carico. I gommoni assegnati sono di esclusivo uso dell’assegnatario che è l’unico responsabile del corretto uso del mezzo.
            4. I Gommoni non assegnati agli istruttori sono in uso al Circolo e possono essere utilizzati dagli istruttori esclusivamente previa loro assegnazione da parte del nostromo o in sua assenza dal Direttore delle Squadre agonistiche. L’assegnazione e la restituzione devono essere comunicate sul gruppo WA Gestione Mezzi.
            5. Qualsiasi anomalia, rottura, o altro problema di un gommone deve essere tempestivamente comunicato sul gruppo WA Gestione Mezzi. Qualora fossero accertati danni o mancanze nelle dotazioni da parte del Circolo e non comunicate su wa, queste saranno addebitate all’utilizzatore del gommone.
            6. La segreteria procederà a comunicare sul gruppo WA Gestione Mezzi l’elenco dei gommoni assegnati, copia delle assegnazioni aggiornata verrà esposta nella bacheca del circolo e presso la block house prospicente i gommoni.
            7. Gli utilizzatori dei gommoni sono tenuti a rispettare le seguenti buone regole di utilizzo:
              1. Rimuovere il telo di copertura, piegarlo e poggiarlo non a terra prima del suo utilizzo;
              2. Controllare che il serbatoio sia pieno e la presenza delle dotazioni standard previste dalla scheda;
              3. Trasportare il Gommone a lui affidato sul carrello in dotazione fino al bagnasciuga, con l’utilizzo del trattore o di altro mezzo meccanico, nel caso di utilizzo fuori dalla sede il trasporto deve essere fatto con rulli o gru.
              4. Vararlo e alarlo solo con l’ausilio di due rulli, disponibili senza che la chiglia strusci sulla sabbia,
              5. Utilizzare per il rientro a riva il rullo senza che la chiglia strusci la sabbia durante la sua movimentazione,
              6. Trasportarlo sul carrello in dotazione fino al rimessaggio nel posto contrassegnato, con l’utilizzo del trattore o di altro mezzo meccanico,
              7. Lavarlo perfettamente, rimuovendo tutta la sabbia dallo scafo, dalla chiglia e dal carrello, rifornirlo del carburante consumato dopo il suo utilizzo, e porre il telo di copertura in modo teso per evitare che l’acqua piovana si accumuli e il vento lo sollevi, i tappi aperti e la prua leggermente alzata.
              8. Periodicamente controllare il filtro decantatore, con l’eliminazione eventuale dell’acqua, che deve essere cambiato almeno una volta l’anno dall’istruttore con l’ausilio se richiesto del personale del circolo.
              9. Controllare che lo scarico dell’acqua funzioni e lavando periodocamente il circuito di raffreddamento con acqua dolce.
                 

                    1. Il Gommone deve essere periodicamente lavato con acqua e sapone avendo cura di tenere sgrassato lo specchio di poppa e pulita la calandra motore da grasso o calcare, il cavo di acciaio dello sterzo pulito e posto in posizione chiusura
                    2. Registrare il numero di litri consumati e le ore di moto effettuale, giornalmente dopo il suo utilizzo.
                    3. Comunicate tempestivamente eventuali anomalie, rotture, smarrimenti, furti.
                    4. Usare sempre un WHF marino proprio sui canali 16 e 72 quando in mare o al lago.
                    5. Tutte le comunicazioni devono avvenire sul gruppo WA Gestione Gommoni. La segreteria con il supporto del nostromo provvederà ad aggiornare le schede cartacee dei singoli gommoni con indicazione dei litri consumati, ore motore, rotture, sostituzioni e riparazioni, con indicazione della  data e del relativo costo.
                • L’utilizzatore dovrà usare il gommone nel pieno rispetto del presente regolamento e sarà ritenuto responsabile per un uso improprio o incuria o danneggiamento del mezzo a lui utilizzato.
                1. Utilizzo degli spogliatoi
                  1. Gli spogliatoi del Circolo sono riservati ai Soci e ai loro ospiti regolarmente accreditati che indossano al polso il braccialetto consegnato dalla Segreteria.
                  2. Gli spogliatoi del Circolo possono essere utilizzati in via temporanea ed occasionale anche dai partecipanti alle manifestazioni organizzate dal Circolo e dalla Scuola di Mare previa autorizzazione del Direttore del Circolo e comunicazione al corpo sociale a mezzo mail, gli allievi della scuola del Mare devono utilizzare, di norma, gli spogliatoi della Scuola di Mare.
                  3. Nello spogliatoio maschile é riservata una zona per i Soci ordinari e atleti maggiori di 25 anni.
                  4. E’ fatto divieto di lasciare borse o oggetti sopra le panche per la seduta, che potranno essere rimosse in qualsiasi momento dal personale del Circolo.
                  5. È raccomandato un uso parsimonioso dell’acqua calda e un comportamento rispettoso degli spazi comuni.
                  6. Gli utilizzatori degli spogliatoi devono accedere ai locali senza sabbia sugli indumenti da bagno, sulla muta e sulle scarpe.
                  7. E’ vietato lavare indumenti di qualsiasi genere nei lavandini e nel vano docce degli spogliatoi.
                  8. Il personale incaricato delle pulizie, dopo la chiusura del Circolo provvede a rimuovere eventuali indumenti ed altri oggetti lasciati nello spogliatoio depositandoli in una apposita panca posta all’esterno degli spogliatoi al fine di consentire il loro recupero da parte dei proprietari. Dopo 10 giorni il Circolo potrà destinare il materiale non reclamato ad enti no profit impegnati in programmi di recupero Sociale di persone svantaggiate, ovvero ad altre finalità conformi ai propri fini istituzionali, ovvero allo smaltimento presso la pubblica discarica.
                1. Utilizzo degli armadietti
                  1. Gli armadietti situati negli spogliatoi sono di due tipologie: A (grandi) (60x30x40) e B (Piccoli) (30x30x30).
                  2. L’assegnazione degli armadietti è strettamente personale e non è possibile trasferirne l’uso a terzi anche in modo temporaneo.
                  3. Gli armadietti sono contrassegnati da un codice numerico identificativo. Pertanto non è consentito scrivere su di essi altri diversi segni di identificazione. I fruitori degli armadietti sono responsabili della tenuta dello spazio interno che non deve essere segnato, scritto, macchiato o danneggiato in nessun modo.
                  4. È vietato depositare negli armadietti alimenti, materiali pericolosi e illeciti di qualsiasi natura e quantità.
                  5. La Direzione si riserva la facoltà di aprire gli armadietti per evidenti motivi di sicurezza di constatata violazione delle norme di questo Regolamento ovvero per scadenza del termine di uso sia esso annuale che giornaliero.
                  6. Il materiale recuperato sarà tenuto a disposizione per 30 giorni decorrenti dall’avviso dato dalla Segreteria al fruitore, sia esso un socio o un ospite. Trascorso tale termine senza che il fruitore lo abbia reclamato, il Circolo ha facoltà di destinare il materiale non reclamato ad enti no profit impegnati in programmi di recupero sociale di persone svantaggiate, ovvero ad altre finalità conformi ai propri fini istituzionali, ovvero allo smaltimento presso la pubblica discarica.
                  7. Il Circolo ed il personale di servizio non sono mai custodi del contenuto depositato negli armadietti assegnati ai Soci sia in uso annuale che giornaliero.
                1. Utilizzo dei Pulmini
                  1. I pulmini in forza al Circolo sono destinanti prioritariamente alle squadre agonistiche secondo le regole previste  dal relativo regolamento delle squadre agonistiche. Possono essere utilizzati dai soci maggiorenni previa autorizzazione del Direttore delle Squadre Agonistiche e previo pagamento di un rimborso  per  le  spese sostenute da Circolo per la loro gestione.
                  2. I Pulmini devono essere presi in carico e riconsegnati da un allenatore autorizzato dal Direttore delle squadre agonistiche mediante apposita annotazione nel Registro Uso dei Pulmini tenuto a cura della segreteria con  firma di presa in carico e riconsegna da parte dell’istruttore che si impegna a:
                    1. Caricare massimo il numero di passeggeri consentiti
                    2. Far sempre allacciare le cinture di sicurezza
                    3. A non viaggiare tra le ore 1.00 e le ore 6.00 se non dietro espressa autorizzazione del Direttore Sportivo.
                    4. Non lasciare durante il viaggio all’interno del pumino oggetti mobili che possono arrecare lesioni agli atleti trasportati.
                    5. A levare cartacce e sporcizia al momento della riconsegna.
                  1. Ad sempre effettuare il pieno prima della sua riconsegna, in difetto di ciò il pieno verrà effettuato dal Circolo e trattenuto all’istruttore dal suo compenso mensile senza possibilità di questi di rivalsa sulla squadra agonistica.
                  2. Nel caso in cui il pulmino preso in carico non abbia il pieno dovrà essere mandata la foto dell’indicatore del carburante sul gruppo WA gestione mezzi, ed in ogni caso riconsegnato con il pieno richiedendo alla segreteria
                     

                    il valore del carburante pagato per fare il pieno, in difetto di ciò il pieno verrà effettuato dal Circolo e trattenuto all’istruttore dal suo compenso mensile senza possibilità di questi di rivalsa sulla squadra agonistica

                      1. In caso di chiusura della segreteria, esempio rientro notturno, le chiavi del pulmino possono essere prese o riconsegnate al personale incaricato della sorveglianza. In questo caso il registro è firmato dalla  Segreteria il primo momento utile.
                      2. Al momento della registrazione della consegna/riconsegna del Pulmino la segreteria, con il supporto del  nostromo, è incaricata di accertare che il pulmino non abbia danni apparenti, sia sgombro da cartaccie e rifiuti e sia stato riconsegnato con il pieno. Eventuali non conformità sono comunicate direttamente all ‘Allenatore sul gruppo WA Gestione Mezzi.
                    1. Utilizzo del Biliardino
                      1. Il Biliardino posto sulla terrazza mare del Circolo è riservato ai Soci maggiorenni e ai loro ospiti, che espongono il braccialetto blu e giallo.
                      2. Il gioco del Biliardino deve essere svolto senza schiamazzi e urla nel rispetto degli altri soci.
                      3. Durante la stagione balneare, dal 25 aprile al 30 settembre non può essere utilizzato dalle ore 13.30 alle ore 15.00.
                      4. Il suo uso da parte dei soci o di ospiti, minorenni, è consentito solo in presenza di un socio maggiorenne.
                      5. Un apposito cartello dovrà essere esposto durante la stagione balneare in prossimità del bigliardino
                      6. Un secondo biliardino potrà essere posizionato nella zona prospicente gli spogliatoi senza limitazione di uso nel pomeriggio o da parte dei soci o ospiti minorenni.
                    1. Utilizzo dei Campi da Beach Volley
                      1. Il campi da Beach Volley sono destinati ai soci del Circolo, agli allievi della Scuola del Mare e a fruitori esterni accreditati dalla Scuola del Mare.
                      2. Durante i we dal 1 giugno al 1 settembre verrà sempre riservato un campo ai soci del Circolo e ai loro ospiti accreditati, mentre l’altro campo sarà destinato agli allievi della scuola del mare e ai fruitori esterni.
                      3. Dopo il tramonto sarà possibile l’uso del campo previa prenotazione e riconoscimento di un rimborso per la copertura dei costi di illuminazione.
                    1. Utilizzo della Foresteria
                      1. Il Circolo dispone di una Foresteria costituita da camere con due posti letto e con più di due posti letto.
                      2. La Foresteria è riservata ai Soci e agli Allievi, allo staff tecnico, ai partecipanti alle attività sportive sia del Circolo sia della Scuola del Mare, agli affiliati alla Federazione Italiana Vela o ad ogni altro Ente affiliato tramite le Feder azioni al CONI, aventi medesimi fini istituzionali. Gli ospiti dei Soci senza i requisiti innanzi descritti possono usufruire del servizio di Foresteria qualora ricorrano motivi eccezionali, valutati dal Direttore del Circolo.
                      3. L’uso della foresteria è vietato a minori di anni 14 se non autorizzati da colui che esercita la potestà genitoriale ad un maggiorenne che sarà presente nella foresteria durante tutto il tempo di permanenza del minorenne/i.
                      4. I ragazzi compresi tra i 14 e 18 anni non compiuti possono dormire presso la foresteria esclusivamente se autorizzati per iscritto da colui che esercita la potestà genitoriale condizionatamente che siano ragazzi o ragazze. Nel caso in cui siano presenti nello stesso momento ragazzi e ragazze minorenni ancorchè autorizzati è obbligatorio la presenza di un maggiorenne a cui i ragazzi e le ragazze siano affidati. L’uso delle stanze è sempre separato tra ragazzi e ragazze.
                      5. La disponibilità di posti letto deve essere richiesta per iscritto, anche a mezzo mail, alla Segreteria del Circolo. È dovuto un importo a titolo di rimborso spese per l’utilizzo della Foresteria.
                      6. La Segreteria annoterà su un apposito Registro Presenze il giorno, il nome, il cognome dell’utilizzatore, di ciascun posto letto e della relativa n° di camera e l’eventuale maggiorenne se previsto.
                      7. L’utente ha la disponibilità di un solo posto letto, un armadio, un comodino e un armadietto. Per le stanze a due letti agli ospiti viene consegnata una sola chiave mentre per quelle a più di due letti vengono consegnate due copie di chiavi.
                      8. In caso di smarrimento o furto delle chiavi il Circolo dovrà essere indennizzato della spesa per la sostituzione.
                      9. L’Utente è tenuto a utilizzare la propria biancheria da letto e da bagno. Qualora richiedesse l’uso della biancheria messa a disposizione del Circolo ,dovrà versare anticipatamente una quota di rimborso spese.
                      10. L’Utente è tenuto a lasciare costantemente in ordine e pulito lo spazio assegnatogli e a riporre indumenti, scarpe e oggetti personali negli armadietti assegnati, evitando di introdurre all’interno oggetti bagnati per i quali è previsto l’uso dell’area esterna appositamente attrezzata.
                      11. Gli spazi in comune sono costituiti dal giardino esterno, dalle docce esterne, dalla sala ritrovo, dai servizi igienici e dall’angolo cucina. Ciascun utente è tenuto a lasciare puliti e ordinati gli spazi riponendo eventuali oggetti e attrezzature dopo il loro utilizzo ivi compreso l’angolo cucina. Ciascun utente dovrà riporre la propria biancheria e gli effetti personali da bagno nell’armadietto assegnato all’interno della camera; non potranno essere lasciati effetti personali di alcun genere all’interno dei servizi igienici e degli altri spazi comuni. Non è consentito effettuare modifiche/spostamenti dell’arredo né effettuare fori alle pareti o affiggere manifesti o altro. Non è consentito altresì l’uso di fornelli a gas o elettrici negli alloggi e negli spazi comuni.

                    Inoltre è vietato all’interno della struttura:

                        1. fumare
                        2. introdurre animali di qualsiasi specie,
                        3. introdurre persone diverse dall’utente autorizzato,
                        4. spostare i telecomandi numerati da una camera all’altra,
                        5. duplicare le chiavi
                        6. produrre rumori o suoni che possano recare disturbo agli altri ospiti o alle ville limitrofe.
                           

                              1. consumare bevande alcoliche
                            1. Le stanze devono essere liberate entro le ore 12:00 del mattino successivo.
                            2. Prima di lasciare la foresteria ciascun utente dovrà riordinare la stanza riponendo i propri oggetti ed indumenti negli armadi e armadietti assegnati; in difetto il personale incaricato della pulizia è autorizzato a rimuovere quanto lasciato fuori posto.
                            3. L’utente è tenuto a segnalare tempestivamente in Segreteria eventuali guasti rilevati nell’alloggio. In caso di danni cagionati a terzi o di danneggiamenti effettuati negli ambienti, l’Utente è tenuto al risarcimento dei danni. Il Circolo e la scuola di Mare non rispondono per il furto/smarrimento di oggetti lasciati all’interno della struttura. Pertanto è responsabilità di ciascun utente lasciare incustoditi eventuali oggetti e materiali nelle camere o negli spazi comuni.
                            4. Un apposito cartello dovrà essere esposto con il presente regolamento all’interno della foresteria
                          1. Utilizzo della spiaggia
                            1. Il Circolo nel periodo della stagione balneare, dal 25 aprile al 30 settembre, dispone di un tratto di arenile riservato ai Soci e ai loro ospiti accreditati che sono tenuti ad indossare il braccialetto giallo, pena l’impossibilità di accedere alla spiaggia.
                            2. Il tratto di arenile è messo a disposizione del Circolo dal Marine Village srl per averlo avuto in concessione dal Comune di Roma; pertanto tutti i Soci devono rispettare le norme vigenti in materia di balneazione e  le disposizioni emanate dal Concessionario Marine Village srl.
                            3. L’accesso in spiaggia dei Soci è libero; ad essi non è consentito prenotare o riservare in anticipo spazi, lettini o ombrelloni.
                            4. In ogni caso ciascun Socio e il relativo gruppo familiare non possono utilizzare più di un singolo ombrellone salvo apposita autorizzazione del Direttore del Circolo.
                            5. L’accesso in spiaggia degli Ospiti dal 1 giugno al 10 settembre è consentito solo in presenza del Socio ospitante e previo registrazione e pagamento lettino (10,00 euro comprensivo di IVA) al Marine Village Srl, che consegnerà apposito tagliando da recapitare al personale di spiaggia TMV. L’Ospite potrà utilizzare solo il lettino senza ombrellone salvo utilizzo dell’ombrellone con il Socio ospitante. Ogni deroga a questo punto deve essere autorizzata dal Direttore del Circolo o dal Consigliere delegato.
                            6. Nel periodo estivo di particolare affollamento il Circolo puo’ non garantire l’utilizzo dei servizi di spiaggia agli  ospiti, fermo restando che saranno prioritariamente soddisfatti le richieste dei soci.
                          1. Ammissioni Soci
                            1. Le Categorie di soci sono (art 5 dello statuto sociale)
                              1. Soci fondatori sono coloro che hanno promosso la costituzione dell’Associazione e risultano essere firmatari del presente Statuto fino a 30 giorni dalla costituzione dell’Associazione; partecipano alle attività organizzate e promosse dall’Associazione;
                              2. Soci ordinari partecipano alle attività organizzate e promosse dall’Associazione, se minorenni non hanno diritto di voto ma possono partecipare all’Assemblee.
                              3. Soci onorari coloro che, indicati nell’atto costitutivo e, successivamente dall”Assemblea su proposta del Consiglio Direttivo, si sono distinti per alte o speciali benemerenze acquisite nei riguardi dell’Associazione o per particolari meriti sportivi, sociali e culturali. La nomina è permanente e solleva il socio dal pagamento della quota annuale. Il Consiglio Direttivo può, nei casi ritenga di onorare in particolar modo un socio per le benemerenze acquisite verso l’Associazione, proporlo alla carica di Presidente onorario.
                              4. Soci atleti sono coloro i quali sono iscritti alla agonistica annuale presso il Marine Village Academy SSdrl e sono tesserati FIV con il Tognazzi Marine Village ASD. Possono essere qualificati come soci atleti ai sensi dell’art 5 del vigente statuto sociale, anche i soci non iscritti alle relative squadre dell’anno in corso, che abbiano partecipato con i colori del Circolo nell’anno precedente almeno al Campionato Nazionale/Italiano e/o Europeo e/o Mondiale o alternativamente ad almeno due prove nazionali della Classi Federali di interesse del Circolo. Essi partecipano attivamente alla vita sociale e sportiva del Circolo e sono tesserati FIV presso il TMV nell’anno in corso e in quello precedente. Sono Classi di interesse del Circolo le classi olimpiche della vela e quelle giovanili riconosciute dalla FIV. Le istanze sono presentate a cura del socio alla segreteria ed approvate dal Presidente del Consiglio Direttivo entro 30 giorni dalla loro ricezione.

                          La qualifica di Socio atleta, nel caso, deve essere confermata anno per anno dal Consiglio Direttivo. Se minorenni, non hanno diritto di voto ma possono partecipare all’Assemblee.

                              1. Soci Familiari: sono soci familiari del socio ordinario i figli fino all’anno di compimento del 25esimo anno di età, il coniuge o il convivente. L’accertamento dello status di familiare avviene al momento di ammissione dell’aspirante socio alla compagine sociale da parte del Presidente. Si intende convivente la persona che costituisce insieme al socio ordinario una coppia di fatto, ovvero intrattiene un rapporto di tipo coniugale senza essere legittimamente sposato o senza aver firmato un contratto di convivenza. Il mutamento dello status di socio da ordinario a familiare deve essere richiesto da entrambi i soci interessati al Consiglio Direttivo che se accolto avrà valore nell’esercizio sociale successivo a quello in cui è stata effettuata la richiesta. Il Socio Ordinario e/o il socio Familiare è tenuto a comunicare immediatamente al Consiglio Direttivo il cambiamento delle condizioni richieste per la qualifica di socio Familiare: in questo caso il socio familiare riacquisisce lo status di socio ordinario automaticamente a far data ricezione della comunicazione e sarà tenuto ad integrare la maggior quota sociale a far data dall’avvenuta comunicazione al Circolo; la mancata comunicazione è considerata mancato rispetto degli obblighi statutari.
                              2. Soci Genitori del Socio Atleta: sono i genitori del socio Atleta, fino all’anno di compimento del suo 25 anno di età.
                                 

                                  1. Le domande di ammissione possono essere presentate al Consiglio Direttivo su apposito modulo, tramite un Socio Fondatore, un Socio Ordinario, un Socio Atleta Maggiorenne, o un Socio Onorario, da persone fisiche dotate di una irreprensibile condotta morale, civile e sportiva. Ai fini sportivi, per irreprensibile condotta deve intendersi, a titolo esemplificativo ma non limitativo, una condotta conforme ai principi di lealtà, della probità e della rettitudine sportiva in ogni rapporto collegato all’attività sportiva, con l’obbligo di astenersi da ogni forma di illecito sportivo e da qualsivoglia indebita esternazione pubblica lesiva della dignità, del decoro e del prestigio dell’Associazione, delle Federazioni Sportive e Enti di Promozione Sportiva ai quali questa è affiliata, e dei suoi organi. In caso di domanda presentata da un minorenne, la stessa dovrà essere firmata anche dall’esercente la patria potestà. Il Consiglio Direttivo in seduta congiunta con il Collegio dei Probiviri, decide a maggioranza assoluta dei suoi componenti, inappellabilmente e senza motivazione sulla ammissibilità del richiedente, in caso di parità nella votazione prevale il voto del Presidente del Collegio dei Probiviri.
                                  2. Il Presidente del Circolo su istanza del Direttore Sportivo decide inappellabilmente e senza motivazione sulla ammissibilità del richiedente: dei soci atleti non, se minorenni e dei soci familiari. Copia del verbale di ammissione è inviata tempestivamente agli altri componenti il Consiglio Direttivo e del Collegio dei Probiviri.
                                  3. La qualifica di socio è intrasmissibile. Le quote associative non possono essere trasferite a terzi e non sono rivalutabili.
                                  4. La qualifica di socio non è temporanea e perdura finché non venga persa per uno dei seguenti motivi:
                                1. per recesso, che deve essere esercitato con comunicazione scritta presentata al Consiglio Direttivo entro il 30 settembre dell’anno nel quale il recesso ha efficacia.
                                2. per decadenza, che consegue al ritardo nel pagamento della quota associativa per un tempo superiore a 15 mesi;
                                3. per decesso;
                                4. per morosità;
                                5. per radiazione deliberata dal Consiglio Direttivo nei confronti del socio che abbia compiuto azioni disonorevoli o comunque idonee a recare grave pregiudizio al buon nome dell’Associazione o al perseguimento dei fini sociali.
                                6. per scioglimento dell’Associazione, come regolato dallo Statuto..
                                  1. Il socio che per qualsiasi causa abbia cessato di appartenere all’Associazione, non può chiedere la restituzione delle quote versate e non ha alcun diritto sul patrimonio dell’Associazione, fermo restando il suo obbligo di versare tutte le quote ancora dovute.
                                1. Provvedimenti disciplinari
                                  1. II Consiglio Direttivo adotta provvedimenti disciplinari nei confronti di soci (ammonizione, sospensione fino a massimo 12 mesi, radiazione) per comportamenti che abbiano violato lo statuto, i regolamenti del Circolo in vigore, la normativa sportiva della Federazione di riferimento e in generale comportamenti etici e sportivi. L’adozione di provvedimenti disciplinari potrà essere impugnata dinanzi al Collegio dei Probiviri entro 30 giorni dalla sua comunicazione al Socio;
                                  2. Il Direttore sportivo è incaricato dell’accertamento e l’adozione di provvedimenti disciplinari verso i soci atleti minorenni per comportamenti che abbiano violato lo statuto, i regolamenti del Circolo in vigore, la normativa sportiva della Federazione di riferimento e in generale comportamenti etici e sportivi. I provvedimenti sono: l’ammonizione, la sospensione dalla squadra agonistica fino ad un massimo di 30 giorni, la radiazione dalla squadra agonistica. In caso di provvedimento di sospensione o radiazione dalla squadra agonistica deve esserne data notizia preventiva al Consiglio Direttivo e al Collegio dei Probiviri.
                                1. Responsabilità per danni
                                  1. Chiunque danneggi la sede e le attrezzature del Circolo e della Scuola di Mare è tenuto a risarcire il danno causato pari al costo che il Circolo sosterrà per il loro ripristino. Rientrano in questa fattispecie anche i danni causati dai natanti del socio o da questi usati nel caso in cui siano riposti e/o utilizzati in modo non corretto nel rispetto del presente regolamento e/o delle norme e ordinanze applicabili.
                                  2. Il rimessaggio al coperto e all’aperto delle attrezzature, delle imbarcazioni e loro dotazioni esclude per patto esplicito la richiesta di indennizzi in qualsiasi forma compreso il furto e/o calamità naturali, nei confronti del Circolo dei suoi collaboratori.
                                  3. Il Circolo e la Scuola di Mare si riservano di tenere in ordine la sede procedendo a rimuovere oggetti, attrezzature, capi di abbigliamento siano stato abbandonati o lasciati fuori posto. Decorsi 30 giorni senza che l’interessato abbia reclamato la proprietà del bene il Circolo e la Scuola di Mare sono autorizzati a venderlo o riusarlo utilizzando le  somme ricavate nell’ambito delle attività istituzionali senza possibilità di reclamo da parte dell’interessato.

                                Roma, Villaggio Tognazzi, 14 Aprile 2019 (Approvato Consiglio Direttivo del 14 Aprile 2019)